La Scuola di Ecologia Politica in Montagna è un collettore di studio specialistico e ricerca- azione, aperto non solo agli abitanti e ai professionisti del territorio dell’Appennino Bolognese, ma a tutti coloro che – per lavoro, per passione o per spirito di partecipazione e cittadinanza attiva – vogliano avvicinarsi a una disciplina complessa e multi-sfaccettata come è l’ecologia politica.

Il tema dell’edizione 2021, “TERRA”, è stato declinato su due filoni nelle tre giornate di lavoro: l’agroecologia – ovvero le nuove frontiere della lavorazione della terra in un’ottica sistemica in cui produttività, sostenibilità ed equità devono coesistere –, e il fenomeno migratorio, in cui la terra è vista come luogo simbolico, delle radici o dell’approdo, dell’abitare e dell’essere.

Il denso programma è stato poi completato da un incontro pubblico, tenutosi sabato 2 ottobre, con Elly Schlein, Vice-Presidente della Regione Emilia-Romagna e delegata al Patto per il Clima, e Valeria Barbi, politologa e naturalista, European Climate Pact Ambassador in Italia, che hanno insieme dialogato su “Come comunicare il cambiamento climatico”: la Scuola si è aperta così alla cittadinanza per rispondere all’urgenza di sollecitare una riflessione estesa su clima e ambiente.

La seconda edizione della Scuola di Ecologia Politica in Montagna è stata realizzata grazie  al supporto dell’Unione Appennino Bolognese, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.